L’ingegnosa finzione. Studi sulla letteratura del Seicento

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88-7694-727-2
16,00 €
Autore: Fulvio Pevere
Isbn: 88-7694-727-2
Collana: L'infinita durata. Saggi e testi di letteratura italiana / ISSN 2612-3010
L’ingegnosa finzione. Studi sulla letteratura del Seicento
Maggiori Informazioni
ISBN88-7694-727-2
Numero in collana08
CollanaL'infinita durata. Saggi e testi di letteratura italiana / ISSN 2612-3010
AutoreFulvio Pevere
Pagine192
Anno2003
In ristampaNo
DescrizioneL’ingegnosa finzione. Studi sulla letteratura del Seicento
La tendenza della letteratura secentesca all’incessante ripresa e rielaborazione di forme, temi, situazioni offerti dalla tradizione e la sua ambizione di offrire un esaustivo catalogo non solo dell’esistente, ma anche e soprattutto dei topoi letterari con i quali può venire raffigurato, fanno sì che essa tenda a costituirsi in modi assai vari, che i saggi raccolti in questo volume mirano a indagare attraverso l’analisi dei legami esistenti tra scienza e poesia e di aspetti significativi dell’opera di Testi, Bisaccioni, Sagredo e Segneri, come un sistema chiuso e autosufficiente, che, anziché fornire una realistica immagine del mondo, finisce per rispecchiarsi solamente in se stesso, stabilendo un’incolmabile distanza tra il vero della realtà e l’artificio della letteratura, che si svela nella sua autentica essenza di dichiarata menzogna e ingegnosa finzione.
Fulvio Pevere ha indirizzato i suoi studi prevalentemente verso la letteratura del Cinque e del Seicento, pubblicando una monografia sulle novelle di Maiolino Bisaccioni (L’ordine della retorica, Torino, 1998) e curando l’edizione del Ragionamento delle corti di Pietro Aretino (Milano, 1995), delle favole pastorali di Agostino Beccari, Alberto Lollio e Agostino Argenti (Torino, 1999), e, assieme a Giorgio Bárberi Squarotti, un’antologia di prosatori e narratori secenteschi (Roma, 2002). È inoltre autore di saggi, apparsi su riviste o in volumi miscellanei, dedicati a Baretti, d’Annunzio, Pirandello, Savinio e a questioni teoriche relative ai generi letterari. Sta attualmente attendendo, per la UTET di Torino, a un’edizione delle opere di Federigo Tozzi.