Levia Gravia 11-2009

C. SENSI, Lettura del canto XXVII dell’‘Inferno’ • S. GIAZZON, Lodovico Castelvetro e il tradurre • P. LUPARIA, «Chi la terra chiamar vuole una stella?». L’Eden estense della Mesola nei madrigali del Tasso • G. OLIVERO, Tre eroi per Emanuele Filiberto: Achille, Alessandro e Scipione • P. COSENTINO, Il ‘Filippo Strozzi’ di Giovan Battista Niccolini: analisi della nascita di un mito • R. GENTILE, “Homo patiens” e “homo fictus”: la malattia del corpo fra modello ontologico e paradigma positivista • G. BASELICA, L’uomo e la morte: rappresentazioni letterarie ne ‘La morte addosso’ di Luigi Pirandello e ‘La morte di Ivan Il’ič’ di Lev Tolstoj • M. ZOPPI, Una «certa tiritera di parole»: genesi, forma e funzione dell’anapesto in ‘Lavorare stanca’ • A. GIORGETTI, In margine al Calvino traduttore di Queneau • G. VERRI, «Ma gavte la nata»: sconfitta del non-senso, sospen sione del processo interpretativo ed epifania dell’Occasione ne ‘Il Pendolo di Foucault’ di Umberto Eco • L. TALAMO, La tragedia del corpo nella contemporaneità: Simona Vinci, ‘In tutti i sensi come l’amore’ • Anastatica • P. PELLIZZARI, Per Caterina d’Austria. Un autografo di Battista Guarini nella Biblioteca Reale di Torino (Varia, 287, 107) • Abstracts