Il viaggio in Asia (1671-1675) nei manoscritti di Minneapolis e di Bergamo

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978-88-6274-334-1
50,00 €
Curatore: Antonio Invernizzi
Autore: Ambrogio Bembo
Isbn: 978-88-6274-334-1
Collana: Mnème. Documenti, culture, storia del Mediterraneo e dell'Oriente Antico / ISSN 2611-5247
Il viaggio in Asia (1671-1675) nei manoscritti di Minneapolis e di Bergamo
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-334-1
Numero in collana08
CollanaMnème. Documenti, culture, storia del Mediterraneo e dell'Oriente Antico / ISSN 2611-5247
AutoreAmbrogio Bembo
CuratoreAntonio Invernizzi
PagineXXIV-496
Anno2012
In ristampaNo
DescrizioneIl viaggio in Asia (1671-1675) nei manoscritti di Minneapolis e di Bergamo
INTRODUZIONE ● PARTE I: LA TURCHIA: 1. I l Viaggio del Levante ● 2. Soggiorno in Aleppo ● 3. Attraverso la Mesopotamia ● 4. Scendendo il Tigri ● PARTE II: L’INDIA: 5. Il Viaggio dell’India ● 6. Surat e i costumi del Regno di Cambaia ● 7. L’India delle colonie ● 8. Goa, metropoli dell’India portoghese ● 9. Cristiani di San Tommaso ● 10. Navigazione dall’Oceano al Golfo ● PARTE III: LA PERSIA E IL RITORNO IN PATRIA: 11. La Persia ● 12. Spahan, reggia di Persia ● 13. Le Porte della Persia ● 14. Sulle piste del deserto ● 15. Il ritorno in patria ● INDICE DEI NOMI DI PERSONA ● INDICE DEI TOPONIMI

Antonio Invernizzi, professore emerito dell’Università di Torino, socio nazionale dell’Accademia delle Scienze di Torino, ha ricoperto la cattedra di Archeologia e Storia dell’Arte del Vicino Oriente Antico nell’Università torinese, e ha diretto scavi archeologici in varie località del Vicino Oriente, tra cui Seleucia al Tirgi (Iraq) e Nisa Partica (Turkmenistan), entrambi centri fondamentali per le nostre conoscenze dell’Asia Anteriore nei periodi ellenistico e partico. Ha soprattutto studiato diversi aspetti dell’interscambio culturale tra Est ed Ovest, dedicando particolare attenzione alle testimonianze figurative e alle conseguenze della diffusione della cultura classica nell’Asia ellenizzata. Ha inoltre sistematicamente svolto ricerche sulla storia delle prime scoperte archeologiche in Oriente, in particolare nel Seicento, attraverso l’esame dei racconti dei viaggiatori europei, dei quali ha pubblicato estratti e opere inedite.