Chrétien (de Troyes?) Guglielmo d'Inghilterra
ISBN | 978-88-6274-900-8 |
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Numero in collana | 167 |
Collana | Studi e ricerche / ISSN 2723-8954 |
Curatore | Gian Carlo Belletti |
Pagine | 148 |
Anno | 2018 |
In ristampa | No |
Descrizione | Chrétien (de Troyes?) Guglielmo d'Inghilterra |
Mescolando tematiche agiografiche e forme cortesi, in una dimensione volutamente arcaizzante, il romanzo Guglielmo d’Inghilterra (Guillaume d’Angleterre) – che molti critici hanno attribuito a Chrétien de Troyes – affronta ambiziosamente alcuni nodi cruciali del mondo feudale, come il tema della sovranità, del «corpo del re», e quello della ragione mercantile. L’ibridismo stilistico è il riflesso di un mondo in fieri, dell’eccezionalità delle vicende vissute dai protagonisti, delle oscillazioni della fortuna. Privato del regno, regredito nella foresta allo stadio mitico della preistoria, declassato, servo di un villano, astuto e abilissimo mercante, di nuovo re, Guglielmo conosce innumerevoli mutazioni, rivela una natura fluttuante, riunendo in sé due figure, l’una inversa all’altra, quella del re e quella della vittima sacrificale.
Gian Carlo Belletti (1943-2010) è stato professore di Filologia Romanza presso l’Università di Genova. È autore di studi di filologia e letteratura francese, provenzale, italiana: tra essi si segnalano i lavori sui fabliaux, sul Lai de l’Ombre, su Renart le Contrefait, sugli «Stati del Mondo», su Nicolò de’ Rossi, sull’epica occitana (Fabliaux. Racconti comici medievali, Genova-Ivrea 1982; Saggi di sociologia del testo medievale, Alessandria 1993; Rolando a Saragozza, Alessandria 1998; Étienne de Fougères, Il libro degli Stati del Mondo, Milano 1998).