Sentieri musicali

Sku
978-88-6274-824-7
17,00 €
Tradizione, innovazione, impatto sociale
Curatore: Alessandro Giovannucci, Giorgio Grimaldi
Isbn: 978-88-6274-824-7
Collana: Convergenze. Studi di musicologia e filosofia / ISSN 2612-3428
Quick Overview
Tradizione, innovazione, impatto sociale
Sentieri musicali
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-824-7
Numero in collana01
CollanaConvergenze. Studi di musicologia e filosofia / ISSN 2612-3428
CuratoreAlessandro Giovannucci, Giorgio Grimaldi
PagineVIII-172
Anno2018
In ristampaNo
DescrizioneSentieri musicali
Tradizione, innovazione e impatto sociale: tre linee guida strettamente inter-relate che si supportano vicendevolmente. Questa collettanea nasce dal desiderio di esplorare il vasto territorio degli studi musicali senza porsi alcun limite, se non quelli della curiosità e dello studio rigoroso e appassionato. In accordo con tali presupposti, i saggi proposti affrontano varie tematiche da punti di vista diversi ma complementari, mostrando la continuità storica dello sviluppo musicale grazie al documentato riscontro di rimandi da un secolo all’altro, nonostante cesure anche radicali. Queste cesure sono possibili e possono essere adeguatamente comprese proprio se pensate nel continuum storico e non al di là di esso. È all’interno di una lunga durata che esse acquisiscono la loro radicalità e non se considerate secondo brevi parabole temporali prive di connessioni fra loro. L’insieme di questi saggi — il loro essere posti insieme — rileva tali connessioni e quindi permette lo sguardo su quella lunga durata in cui le svolte, anche di carattere epocale, possono essere veramente comprese.
Alessandro Giovannucci, professore incaricato all’Università degli Studi di Teramo, svolge attività didattica e di ricerca sulla musica contemporanea, con particolare interesse verso le nuove tecnologie, le teorie dell’ascolto e più in generale l’estetica musicale. Ha pubblicato, tra l’altro, i volumi: Il secolo acusmatico. Teorie dell’ascolto e attività compositiva (Alessandria 2014), Perspectives historico-esthétiques dans l’oeuvre de Fernando Liuzzi (Goettingen 2018); e i saggi: La musicologia come strumento di comprensione della realtà sonora (2010), Il suono imprigionato. La registrazione sonora come possibilità espressiva (2013), Comunicazione acustica e nuovi media: l’ascolto rinnovato (2015), Musical Posthuman Aesthetics: The Nomad Technobody of the DJ (Newcastle u. T. 2017). Giorgio Grimaldi è dottore di ricerca in Filosofia. Collabora con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Ha pubblicato articoli in Italia e all’estero. È autore di tre studi monografici: Leviatano o Behemoth. Totalitarismo e franchismo (Morlacchi, 2009), Tolleranza e diritto (Morlacchi, 2012), Oltre le tempeste d’acciaio. Tecnica e modernità in Heidegger, Jünger, Schmitt (Carocci, 2015); e di numerosi saggi. È membro dell’Anthropocene Media Lab (Università di Ruzomberok) ed è socio dell’Internationale Gesellschaft Hegel-Marx für dialektisches Denken e dell’Hobbes Scholars International Association (Paris).