Cesare Pavese. Dialoghi con i classici

Sku
978-88-6274-424-9
35,00 €

Atti del Convegno, 3-4 novembre 2020


Curatore: Valter Boggione, Mariarosa Masoero
Isbn: 978-88-6274-424-9
Collana: Centro interuniversitario per gli studi di Letteratura italiana / ISSN 2612-3851
Quick Overview

Atti del Convegno, 3-4 novembre 2020

Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-424-9
Numero in collana07
CollanaCentro interuniversitario per gli studi di Letteratura italiana / ISSN 2612-3851
CuratoreValter Boggione, Mariarosa Masoero
PagineVIII-204
Anno2021
In ristampa

Il 27 agosto 1950 Cesare Pavese moriva suicida in una camera dell’albergo Roma. Sul comodino, una copia dei Dialoghi con Leucò con il celebre congedo: «Perdono tutti e a tutti chiedo perdono. Va bene? Non fate troppi pettegolezzi. Cesare Pavese». Un’altra copia del libro, oggi conservata nei locali dell’Università di Torino, reca la dedica, datata «nov. ’47», a Bianca Garufi, interlocutrice privilegiata dei dialoghi: «a Bianca – Circe – Leucò. Pavese». Muovendo idealmente da questi due volumi, in occasione dei settant’anni dalla morte dello scrittore il Centro interuniversitario per gli Studi di Letteratura Italiana in Piemonte «Guido Gozzano – Cesare Pavese» ha promosso il convegno di studi intitolato Cesare Pavese. Dialoghi con i classici (3-4 novembre 2020). L’organizzazione è stata improntata alla volontà di mettere in dialogo studiosi affermati, che ormai da anni dedicano la loro attenzione e il loro lavoro a Pavese, con la generazione dei più giovani, che all’opera si accostano con un atteggiamento vergine dalle accuse pregiudiziali di estetismo e intellettualismo. L’obiettivo non è stato soltanto quello di offrire una nuova lettura e interpretazione dei Dialoghi con Leucò, ma più estesamente di ricostruire il rapporto di Pavese con i classici (in primis quelli greci e latini, da Omero a Virgilio passando per Esiodo e Orazio) e con l’idea stessa di classico e di classicità.

Contributi di:
Giulio Guidorizzi, Alessio Trevisan, Ivan Tassi, Antonio Catalfamo, Antonio Sichera, Eleonora Cavallini, Giovanni Barberi Squarotti, Daniela Vitagliano, Claudia Valsania, Gianni Venturi

Mariarosa Masoero, già professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Torino e direttore del Centro interuniversitario «Guido Gozzano – Cesare Pavese» dello stesso Ateneo, si è occupata di favole pastorali, di letteratura di viaggio, di letteratura femminile, di memorialistica della deportazione e di autori del Novecento, procurando numerose edizioni di testi inediti. Ha curato due volumi dell’Edizione Nazionale delle opere di Vittorio Alfieri ed è stata presidente della Fondazione «Centro di Studi Alfieriani» di Asti (2013-2018).

Valter Boggione è professore ordinario di Letteratura italiana all’Università di Torino. Tra i suoi volumi, l’edizione delle Poesie e tragedie di Manzoni (UTET 2002) e dell’Ecce homo di Vallini (Olschki 2016); La sfortuna in favore (Marsilio 2011), su Fenoglio; Il tempo della “Tirannide” (FrancoAngeli 2012), su Alfieri; Le parole amorose (Marsilio 2016), su Machiavelli e sul Morgante. Si è occupato anche di storia della lingua, con un Dizionario letterario del lessico amoroso più volte ristampato (Longanesi, UTET, Garzanti, TEA) e un Dizionario dei proverbi (UTET).