Cinque studi sul racconto medievale
ISBN | 978-88-6274-999-2 |
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Numero in collana | 176 |
Collana | Studi e ricerche / ISSN 2723-8954 |
Curatore | Margherita Lecco |
Pagine | XIV-146 |
Anno | 2019 |
In ristampa | No |
Descrizione | Cinque studi sul racconto medievale |
Tutti gli studi che, specie negli ultimi vent’anni, hanno preso in esame il racconto medievale ne hanno messo in luce la molteplicità e ricchezza, e la novità di soluzioni retoriche. Tra i generi della letteratura europea dei secoli tra XII e XVI, il racconto si distingue dagli altri generi a vario titolo indicati come ‘narrativi’ – canzone di gesta e romanzo (ma anche opere a fondamento storico) – per la versatilità con cui vengono a esserne declinate le proposizioni, sia lungo un asse diacronico, temporale, poiché prove di racconto si possono intendere già quasi formate nei secoli tardo-latini (come i Dialogi di Gregorio Magno), sia su un asse sincronico, poiché i racconti medievali, anche – se non soprattutto – nella loro accezione più compiuta, la novella, traggono materiali e vitalità da ogni comparto, storico, geografico, culturale, letterario. E, insieme, nel racconto si sperimentano, più che in altri generi, forme di scrittura variate per configurazione, per intento, per pubblico. I cinque studi che sono qui riuniti tornano a esaminare, talora precisandone la definizione, alcuni tipi di racconto, prodotti nelle letterature medievali romanze, francese, occitana, italiana, spagnola. Contributi di: Antonio Conte, Francesca Gambino, Gaetano Lalomia, Margherita Lecco, Monica Longobardi
Margherita Lecco (Università di Genova) si occupa di letteratura medievale narrativa e satirica francese, provenzale, italiana (Studi sulla Letteratura Cavalleresca in Francia e in Italia – secoli XIII-XVI, voll.1-3, Alessandria, 2017, 2019 e in corso di stampa).