Confini e zone di frontiera negli/degli studi italiani

Sku
978-88-6274-910-7
20,00 €
Curatore: Justyna Lukaszewicz, Daniel Slapek
Isbn: 978-88-6274-910-7
Collana: Studi e ricerche / ISSN 2723-8954
Confini e zone di frontiera negli/degli studi italiani
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-910-7
Numero in collana168
CollanaStudi e ricerche / ISSN 2723-8954
CuratoreJustyna Lukaszewicz, Daniel Slapek
PagineXVI-212
Anno2018
In ristampaNo
DescrizioneConfini e zone di frontiera negli/degli studi italiani
Questo volume è frutto del primo convegno della Società degli Italianisti Polacchi tenutosi presso l’Università di Breslavia tra il 17 e il 18 novembre 2017, ma va oltre i limiti del quadro iniziale e supera le frontiere geografico-politiche, raccogliendo articoli di studiosi di lingua e letteratura che rappresentano vari Atenei in Polonia, in Italia e perfino in Messico. I saggi della parte linguistica sono dedicati alla valutazione dell’interdisciplinarità, al linguaggio dei giornali, della pubblicità e dei social media, nonché agli studi glottodidattici e contrastivi tra italiano e polacco. Quelli della parte letteraria prendono in esame due autori del Novecento, la letteratura di viaggio e la trasgressività nella letteratura italiana contemporanea.
Justyna Łukaszewicz, professore dell’Università di Breslavia (Polonia), francesista e italianista, insegna lingua, letteratura e traduzione al Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze. È responsabile della Sezione di Italianistica e dirige la rivista scientifica Italica Wratislaviensia. Ha pubblicato numerosi lavori di letteratura comparata e traduttologia, tra cui le monografie dedicate alla fortuna di Carlo Goldoni in Polonia all’epoca dell’Illuminismo (Carlo Goldoni w polskim Oświeceniu, 1997) e ai drammi di Franciszek Zabłocki quali traduzione e adattamento (Dramaty Franciszka Zabłockiego jako przekłady i adaptacje, 2006). Il suo ambito di ricerca attuale è la terra di frontiera letteraria tra l’Italia e la Polonia nella cultura polacca del Settecento. Daniel Słapek, ricercatore presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze dell’Università di Breslavia, si è laureato in scienze della cultura all’Università Jagellonica di Cracovia e in lingua e letteratura italiana all’Università della Slesia, dove ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in linguistica applicata. È autore di Rozważania metajęzykoznawcze [Riflessioni metalinguistiche] (Łódź 2017), Lessicografia computazionale e traduzione automatica. Costruire un dizionario-macchina (Firenze 2016), co-autore di Narzędzia analizy przekładu [Strumenti di analisi traduttiva] (Toruń 2015) nonché redattore associato della rivista Italica Wratislaviensia; i suoi interessi vertono intorno alla linguistica italiana, all’analisi della traduzione e alla filosofia della linguistica, argomenti ai quali ha dedicato vari saggi.