Ehm... (Dis)fluenza del parlato

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978-88-3613-663-6
30,00 €

Risorse linguistiche per gestire la comunicazione parlata


Autore: Loredana Schettino
Isbn: 978-88-3613-663-6
Collana: Lingua e Società. Percorsi di studio / ISSN 2723-8962
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Risorse linguistiche per gestire la comunicazione parlata

Maggiori Informazioni
ISBN978-88-3613-663-6
Numero in collana19
CollanaLingua e Società. Percorsi di studio / ISSN 2723-8962
AutoreLoredana Schettino
Pagine186
Anno2025
In ristampaNo

Studi in diverse lingue hanno mostrato che il parlato naturale è costellato di elementi, come pause, vocalizzazioni non verbali (come ehm, eeh), allungamenti segmentali, ripetizioni, auto-correzioni, che sembrano alterare l’ideale flusso del parlato e sono per questo generalmente riconosciuti come “disfluenze”, ma in effetti la loro presenza è normale e regolare, tanto da non poterli considerare come errori di produzione completamente occasionali e idiosincratici, bensì come componenti funzionali del sistema comunicativo umano. Infatti, si tratta di strumenti di cui i parlanti possono servirsi per controllare la qualità del discorso o prendere tempo per la sua pianificazione e produzione; allo stesso tempo sono utili anche agli ascoltatori in quanto forniscono tempo aggiuntivo e informazioni rilevanti per l’elaborazione e interpretazione del messaggio. Tuttavia, tali strumenti costituiscono un insieme eterogeneo di fenomeni dai confini sfuggenti e difficili da inquadrare in maniera unitaria, coerente e sistematica. Inoltre, mentre negli ultimi decenni una crescente attenzione è stata rivolta alla produzione di questi fenomeni in diverse lingue e stili di parlato, sono ancora pochi gli studi in percezione e, in particolare, quelli riguardanti il parlato italiano. In questo contesto si inserisce il lavoro presentato in questo volume proponendo studi sperimentali, in produzione e in percezione, volti a indagare e delineare il valore comunicativo di pause, riempitivi e prolungamenti nel parlato italiano. Il lavoro dimostra inoltre come i moderni sistemi neurali di sintesi vocale possano costituire un valido strumento per la ricerca fonetica e, al contempo, evidenzia l’importanza di integrare modelli linguistici per incrementare la naturalezza percettiva e l’efficacia comunicativa nei sistemi di interazione uomo-macchina.

Loredana Schettino è Ricercatrice presso la Libera Università di Bozen-Bolzano dove collabora con il laboratorio di fonetica sperimentale ALPS (Alpine Laboratory of Phonetic Sciences). Già assegnista di ricerca presso il centro interdisciplinare di ricerca Urban/Eco dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e collaboratrice qualificata del Gabinetto di Fonetica dell’Università di Trento, nel 2022 ha conseguito il dottorato di ricerca in Linguistica, ricevendo l’attestazione di Doctor Europaeus, presso l’Università degli Studi di Salerno. Durante gli studi dottorali, condotti fra l’università di Salerno, quella di Napoli “Federico II” e quella di Bielefeld, si è specializzata nella conduzione di indagini sperimentali su fenomeni caratteristici del parlato spontaneo adottando metodi quantitativi e computazionali integrati ad analisi di stampo qualitativo.
I suoi interessi di ricerca si concentrano sul valore comunicativo di fenomeni caratteristici del parlato spontaneo come le cosiddette “disfluenze” (pause, riempitivi, prolungamenti, cambi di progetto,…) e la variazione nel grado di specificazione fonica con attenzione alle relative implementazioni nelle tecnologie della voce.
Ha pubblicato su diverse riviste scientifiche come Computer, Speech and Language, Languages, Cuadernos de Filología Italiana, Loquens, Chimera e partecipato come relatrice a numerose conferenze in ambito sia nazionale che internazionale.