Fritz Bornmann, maestro e studioso

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978-88-3613-224-9
20,00 €

Storia della filologia, riflessioni di metodo e ricordi personali


Curatore: Enrico Magnelli
Isbn: 978-88-3613-224-9
Collana: Hellenica / ISSN 1825-3490
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Storia della filologia, riflessioni di metodo e ricordi personali

Maggiori Informazioni
ISBN978-88-3613-224-9
Numero in collana101
SottocategoriaLetteratura bizantina
CollanaHellenica / ISSN 1825-3490
CuratoreEnrico Magnelli
PagineVI-170
Anno2021
In ristampaNo

Fritz Bornmann, docente nei licei fino al 1966, poi per un trentennio professore di filologia bizantina e di letteratura greca (in precedenza anche di letteratura latina, filologia greco-latina e antichità greche e romane) nelle università di Genova e di Firenze, è stato uno dei numerosi ‘scolari’ di Giorgio Pasquali che hanno contribuito, ciascuno secondo le proprie inclinazioni, a conservarne e consolidarne la lezione filologica nell’Italia del secondo dopoguerra. Non meno che per la sua produzione scientifica assai varia – da Stesicoro a Euripide, da Menandro a Callimaco, Apollonio Rodio e Meleagro, dalla letteratura tardoantica agli storici bizantini, da Valerio Flacco agli studi greci di Nietzsche – e sempre saldamente ancorata ai testi, Bornmann è tuttora ricordato per la sua dedizione sincera e assoluta all’insegnamento: molti suoi allievi, attivi nell’università e nella scuola superiore, ricordano quanto il suo magistero sia stato importante nella loro formazione. Il presente volume mira appunto a mettere in luce la sua figura nel duplice ruolo di studioso e di maestro, offrendo alcune riflessioni di metodo e alcuni tasselli di storia degli studi classici che, si spera, potranno interessare anche a chi non ha fatto in tempo a conoscere Bornmann di persona.

Fritz Bornmann (1929-1997), uno degli ultimi allievi di Giorgio Pasquali, ha insegnato antichità greche e romane, filologia bizantina e letteratura greca presso l’Università di Genova dal 1969 al 1983, poi letteratura greca presso l’Università di Firenze dal 1983 al 1997. Nella sua produzione scientifica, che spazia dalla grecità arcaica alla ricezione della cultura classica nel XIX secolo, si segnalano l’edizione commentata dell’Inno ad Artemide di Callimaco (Firenze 1968), l’edizione critica dei frammenti di Prisco di Panion (Firenze 1979) e quella in cinque volumi, in collaborazione con Mario Carpitella, degli scritti filologici di Nietzsche (Berlin-New York 1982-1995).