ISBN | 978-88-3613-436-6 |
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Numero in collana | 13 |
Sottocategoria | Storia contemporanea |
Collana | '900 - Il Novecento / ISSN 2611-5425 |
Autore | Junio Valerio Tirone |
Pagine | 300 |
Anno | 2024 |
In ristampa | No |
Il volume ricostruisce il ruolo dell’Esercito nell’immediato dopoguerra, dal 1945 fino al 1948, nel delicato compito di gestione e di difesa dei confini nord-orientali dell’Italia. Alla luce di una documentazione archivistica inedita, vengono illustrate le attività di monitoraggio e le operazioni nelle quali l’Esercito fu impegnato per difendere le frontiere con l’Austria e con la nuova Jugoslavia. Particolare attenzione è posta alla ricostruzione delle sfide che l’intelligence militare dovette affrontare per controllare in maniera capillare tanto l’attività politica interna, che subiva il richiamo di strutture politiche internazionali, quanto i pericoli provenienti da oltre confine, dove destava non poca apprensione il ‘movimentismo’ svolto nel campo spionistico e clandestino dalla temibile Ozna, il servizio informativo militare jugoslavo. La ricostruzione proposta in questa sede giunge sino alla ratifica del Memorandum di Londra che chiuse definitivamente le contese territoriali sorte dalla sconfitta militare italiana nel Secondo conflitto mondiale.
Junio Valerio Tirone ha conseguito il dottora-to di ricerca in Storia contemporanea presso l’Università degli Studi del Molise ed è attualmente assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Trento; collaboratore esterno dell’Archivio dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito, ha pubblicato i libri Monografia del Molise e Capitanata. Uno studio geografico militare tra il 1893 e il 1899 (Volturnia, 2021) e Giovanni Messe, un Maresciallo d’Italia nel parlamento della Repubblica (Edizioni Efesto, 2022).