Il regime di salute in medicina

Dalla dieta ippocratica all’epigenetica
Curatore: Serena Buzzi
Isbn: 978-88-6274-741-7
Collana: Hellenica / ISSN 1825-3490
Non disponibile
Quick Overview
Dalla dieta ippocratica all’epigenetica
Il regime di salute in medicina
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-741-7
Numero in collana63
CollanaHellenica / ISSN 1825-3490
CuratoreSerena Buzzi
PagineX-246
Anno2017
In ristampaNo
DescrizioneIl regime di salute in medicina
Antichisti, storici della medicina, medici e operatori nel campo sanitario, provenienti da vari atenei d’Italia ed Europa, si interrogano qui sull’importanza del regime di salute. Vengono indagati il rapporto tra salute e malattia, il ruolo dell’alimentazione, dell’ambiente, dello sport, dello stile di vita, dei comportamenti, della comunicazione, della terapia e della farmacologia. Il dialogo vivace, condotto con metodi e prospettive diverse, permette al lettore di trovare inattesi punti di convergenza fra il mondo antico e quello moderno e contemporaneo. La medicina da sempre infatti è teatro di paradigmi spesso concorrenti e a volte ricorrenti. Quella complessità di regole e di relazioni che in Ippocrate definisce il regime di salute trova una corrispondenza nel riconoscimento dell’interazione fra ambiente e assetto genetico individuale nella scienza contemporanea.

Serena Buzzi, dottore di ricerca in Filologia e Letteratura greca, latina e bizantina, è stata ricercatrice post-doc presso l’Université Sorbonne Paris IV ed assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Studi Umanistici. È membro del Laboratoire “Médecine grecque”, UMR 8167 Orient et Méditerranée, Université Paris-Sorbonne, dell’AEG, Association pour l’encouragement des études grecques en France e del S.I.S.M, Società Italiana di Storia della Medicina. Recentemente ha edito, insieme a V. Boudon-Millot, il volume Guérison, Religion et Raison. De la médecine hippocratique aux neurosciences ed è entrata a far parte della redazione della rivista di filologia dei testi medici antichi «Galenos». Da anni collabora sia nella didattica, sia nella ricerca con il Dipartimento di Studi Umanistici di Torino e con l’Accademia di Medicina e la Scuola di Medicina di Torino, promuovendo iniziative interdisciplinari in ambito filologico-letterario o storico-medico. Ha partecipato a vari convegni nazionali e internazionali, con contributi su riviste e libri. Attualmente sta curando per Les Belles Lettres l’edizione critica delle Eclogae tradite sotto il nome di Oribasio e per la Collection Médecine à travers les siècles l’edizione dell’Institutio chirurgica di V. Malacarne (1774-1816).