Il Romanzo di Folco Fitz Waryn (Fouke Fitz Waryn)

Sku
978-88-6274-361-7
17,00 €
Curatore: Margherita Lecco
Isbn: 978-88-6274-361-7
Collana: Testi della Letteratura Anglo-Normanna / ISSN 2612-6338
Il Romanzo di Folco Fitz Waryn (Fouke Fitz Waryn)
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-361-7
Numero in collana01
CollanaTesti della Letteratura Anglo-Normanna / ISSN 2612-6338
CuratoreMargherita Lecco
Pagine224
Anno2012
In ristampaNo
DescrizioneIl Romanzo di Folco Fitz Waryn (Fouke Fitz Waryn)
Introduzione ● I Romanzi di Materia d’Inghilterra ● Relazioni inter- ed intratestuali ● Fouke Fitz Waryn come romanzo ● Epigoni e riscritture ● Il Manoscritto ● Lingua e lessico ● Grafia ● Tratti fonetici ● Tratti grammaticali e sintattici ● Stile e lessico ● Onomastica ● Nota all’edizione e traduzione ● Apparato critico ● Appendice I: Il testo in versi ● Appendice II: Storia e geografia in Fouke Fitz Waryn ● Fouke Fitz Waryn – Il Romanzo di Folco Fitz Waryn ● Testo anglo-normanno ● Traduzione italiana ● Note al testo ● Indice di nomi e dei toponimi ● Glossario ● Bibliografia
Il romanzo di Fouke le Fitz Waryn che oggi si conserva è versione in prosa, databile al 1320c., di un testo in versi risalente al 1260-70. Scritto in Inghilterra, probabilmente nei luoghi stessi in cui l’azione si svolge, il territorio inglese ai confini con il Galles, il romanzo è redazione in parte storicamente valevole, in parte leggendaria, delle vicende della famiglia dei nobili discendenti del cavaliere francese Garyn de Metz, tutti, di padre in figlio, di nome ‘Fouke’ (Folco). La maggiore parte del testo, e più rispondente ai dettami del genere romanzesco, è dedicata a Fouke III, che si vede strappare il feudo ereditario da re Giovanni Senza Terra, ed è costretto ad un lungo esilio e ad una lotta senza tregua, non priva tuttavia dell’impiego di mezzi dettati dall’arte dell’inganno e della beffa. Accanto ad una non infima capacità di scrittura, il testo si segnala per una particolare veste linguistica, di grande valore per la registrazione del passaggio dalla lingua Anglo-Normanna (vale a dire dal francese insulare impostosi dopo la Conquista normanna) all’Inglese, in procinto di diventare unica forma di comunicazione letteraria (oltre che linguistica).
Margherita Lecco insegna Filologia Romanza presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Genova. Si occupa di letteratura medievale francese narrativa e satirica (Studi sul Romanzo del XIII secolo, vol. I e II, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2003 e 2007; Due Dits del XIV secolo – Dit de la Queue de Renart, Dit de Fauvain, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2009; Caradoc e il serpente. Il Livre de Carados nella Première Continuation Perceval, Edizioni dell’Orso, Alessandria 2010).