L'«Historia Turpini» in Europa

Sku
978-88-6274-948-0
20,00 €
Ricerche e prospettive
Curatore: Laura Ramello, Marco Piccat
Isbn: 978-88-6274-948-0
Collana: I libri del Cavaliere Errante / ISSN 2612-6303
Quick Overview
Ricerche e prospettive
L'«Historia Turpini» in Europa
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-948-0
Numero in collana04
SottocategoriaFilologia romanza, Testi letterari medievali
CollanaI libri del Cavaliere Errante / ISSN 2612-6303
CuratoreLaura Ramello, Marco Piccat
PagineVIII-216
Anno2019
In ristampaNo
DescrizioneL'«Historia Turpini» in Europa
Le leggendarie imprese di Carlo Magno in Spagna, la prodezza e la cortesia di Rolando, l’epica battaglia di Roncisvalle, le origini del pellegrinaggio compostellano: questi sono alcuni degli ingredienti dell’Historia Turpini, autentico mito letterario del Medioevo occidentale. Le tre sezioni in cui il volume si articola – “Dal Liber Sancti Jacobi all’Historia Turpini”; “L’Historia Turpini: la fortuna europea di un testo”; “L’Historia Turpini nel Medioevo romanzo: volgarizzamenti e compilazioni letterarie” – danno conto della complessità e intensità dell’irradiazione, in ambito romanzo e non, del racconto del mitico vescovo-guerriero Turpino, scrittore e testimone oculare, secondo tradizione, dei fatti narrati. I saggi in esse contenuti toccano alcune delle direttrici lungo le quali la ricerca è implementata nel quadro dell’Historia Turpini Project (www.historiaturpiniproject.unito.it), progetto di ricerca internazionale e interdisciplinare coordinato da Laura Ramello che ambisce a collocarsi nell’alveo delle iniziative di riscoperta e valorizzazione dell’heritage culturale europeo. La tradizione manoscritta latina dell’Historia Turpini, con le problematiche inerenti la composizione e la trasmissione del Liber Sancti Jacobi, i volgarizzamenti, con le questioni ecdotiche e i rapporti con la storiografia ancora aperti, l’intertestualità e le correlazioni con il leggendario epico, il riuso del testo nelle compilazioni letterarie e gli ambienti di committenza, i legami con il mito jacopeo e i riflessi sulle arti figurative sono alcune delle tematiche qui indagate. Il volume raccoglie contributi di Marianne Ailes, Maria Grazia Capusso, Klaus Herbers, Santiago López Martínez-Morás, Elisabetta Nicola, Marco Piccat, Laura Ramello, Adeline Rucquoi, Alison Stones, Jean-Claude Vallecalle.
Marco Piccat, già professore ordinario di Filologia e Linguistica romanza, è Studioso Eminente dell’Università di Trieste. Si occupa dell’edizione di testi, in manoscritti e raffigurazioni parietali, d’area italiana, francese, provenzale ed iberica, con interessi per le tradizioni agiografiche, le canzoni di gesta, il teatro sacro e le leggende apocrife, le narrazioni apocalittiche e i viaggi nell’Oltretomba, il genere odeporico, gli antichi testi piemontesi e la cultura letteraria del Marchesato di Saluzzo. È specialista dell’interpretazione iconografica dei cicli ad affresco del Quattrocento europeo. Si è interessato dei volgarizzamenti iberici dell’Historia Turpini e ha curato l’edizione critica de La versione occitana dello Pseudo Turpino, Ms. London B.M. Additional 17920 (Tübingen, Niemeyer, 2001). Laura Ramello è professoressa di Filologia e Linguistica romanza all’Università di Torino e coordina il gruppo di ricerca dell’Historia Turpini Project. Si è occupata dei volgarizzamenti oitanici dell’Historia Turpini e sta allestendo l’edizione critica della versione ‘Johannes’. Per le Edizioni dell’Orso ha curato il volume Un mito alla corte di Borgogna. Ciperis de Vignevaux in prosa (2012) e, in collaborazione con Marco Piccat, Epica e cavalleria nel Medioevo. Atti del Seminario Internazionale, Torino, 18-20 novembre 2009 (2011); in questa collana: Il canzoniere provenzale To e altri saggi filologici di Giuliano Gasca Queirazza (2013); Memento mori. Il genere macabro in Europa dal Medioevo a oggi (2014); “Par estude ou par acoustumance”. Saggi offerti a Marco Piccat per il suo 65° compleanno (2016).