L’Ottocento

Sku
88-7694-503-2
24,00 €
Curatore: Maria Margherita Mattioda
Isbn: 88-7694-503-2
Collana: Florilège
L’Ottocento
Maggiori Informazioni
ISBN88-7694-503-2
Numero in collana05
CollanaFlorilège
CuratoreMaria Margherita Mattioda
Pagine300
Anno2001 (rist. 2006)
In ristampaNo
DescrizioneL’Ottocento
Florilège è un’antologia di testi letterari che si propone di collaborare allo studio della letteratura francese, dal Medio Evo fino ai giorni nostri. Non intende infatti fornire ai lettori – in particolare agli studenti – tutte le conoscenze storiche e critiche, che saranno invece proposte in una storia letteraria, il cui uso è necessario e raccomandato; ma integra l’uso del manuale con quegli appoggi e quei riferimenti che solo il contatto con i testi può suggerire. Essa è suddivisa in sei volumi, uno per il Medio Evo e poi uno per ogni secolo, fino al XX. Gli studiosi che hanno svolto il lavoro e hanno fatto la scelta dei testi sono giovani specialisti dei diversi settori, attivi nelle Università piemontesi. Ciascuno di loro ha la responsabilità individuale di ogni singolo volume, impostato secondo criteri che possono variare da un secolo all’altro. I destinatari che abbiamo immaginato sono sostanzialmente gli studenti delle nostre Facoltà di Lingue e Letterature Straniere e di Lettere, che si avvicinano criticamente alla letteratura francese, anche se ci auguriamo che questo lavoro trovi un esito più vasto sia nella nuova Università e nella nuova scuola secondaria sia fuori da questo ambito. Daniela Dalla Valle
Maria Margherita Mattioda è ricercatrice presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Torino. Svolge attività di ricerca nell'ambito della Linguistica applicata e ha orientato i suoi interessi scientifici intorno al francese di specialità (français des affaires). Si è occupata, inoltre, della letteratura burlesca del XVII secolo, focalizzando l’attenzione sulla figura di Charles Dassoucy, della forma breve nella narrativa del XIX secolo e del romanzo francese contemporaneo. È autrice di alcuni saggi, tra cui Les hauts faits di Charles Dassoucy. Dall'autobiografia alla biografia di un'infanzia letteraria (Tirrenia, 1996), Le testament français di Andreï Makine (Tirrenia, 1998), La conversazione indicibile ne «Le crime d’Olga Arbélina» o un ossimoro nel romanzo di Andreï Makine (Tirrenia, 2000).