Le guide di città tra il XV e il XVIII secolo: arte, letteratura, topografia

Sku
978-88-3613-034-4
25,00 €
Seminari di Letteratura artistica
Curatore: Eliana Carrara, Monica Visioli
Isbn: 978-88-3613-034-4
Collana: Contributi e proposte ISSN 1720-4992
Quick Overview
Seminari di Letteratura artistica
Le guide di città tra il XV e il XVIII secolo: arte, letteratura, topografia
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-3613-034-4
Numero in collana116
CollanaContributi e proposte ISSN 1720-4992
CuratoreEliana Carrara, Monica Visioli
Pagine264
Anno2020
In ristampaNo
DescrizioneLe guide di città tra il XV e il XVIII secolo: arte, letteratura, topografia
Quale idea di città volevano trasmettere i letterati o gli eruditi e i cartografi impegnati a descrivere per parole o per immagini realtà urbane che tra il XVI e il XVIII secolo erano in grande trasformazione? A quale pubblico si rivolgevano e con quale finalità? Queste alcune delle domande alle quali ha cercato di dare una risposta il convegno pavese Le guide di città fra il XVI e il XVIII secolo: arte, letteratura, topografia, di cui si pubblicano gli atti. I testi raccolti abbracciano una grande estensione temporale e geografica: Milano e altre città della Lombardia, e poi Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma e Pozzuoli, offrendo uno spaccato di quel genere letterario sui generis non ancora adeguatamente considerato – la periegetica – che è costituito dalle antiche guide delle città, prima dei cambiamenti radicali portati dal Grand Tour.
Eliana Carrara, laureata in Lettere Moderne presso l’Università di Pisa sotto la guida di Chiara Frugoni, ha compiuto i propri studi presso la Scuola Normale Superiore di Pisa con Paola Barocchi, Enrico Castelnuovo e Salvatore Settis e la Scuola Superiore di Studi Storici di San Marino. Dopo aver usufruito di borse di studio in Italia (presso il Kunsthistorisches Institut in Florenz) e all’estero (al Warburg Institute di Londra) ed essere stata ricercatrice alle Università di Teramo e del Molise, è attualmente Professoressa Associata presso l’Università degli Studi di Genova ove insegna Museologia, Critica Artistica e del Restauro. I suoi studi si concentrano sulle figure di Francesco Bocchi, Vincenzo Borghini, Michelangelo Buonarroti, Leonardo da Vinci e Giorgio Vasari, e sull’ambiente artistico e culturale della corte di Cosimo I de’ Medici e dei suoi figli, Francesco I e Ferdinando I. Ha inoltre pubblicato l’inedito Ristretto delle bellezze della città di Firenze redatto da Giovanni de’ Bardi per Cristina di Lorena (Pisa, ETS, 2014). Monica Visioli è ricercatrice di Storia dell’arte moderna presso l’Università di Pavia, dove insegna Storia dell’arte lombarda e Letteratura artistica. Si è occupata di architettura e arti figurative in Lombardia tra Quattro e Cinquecento con particolare riguardo alle fonti per lo studio della storia dell’arte. Ha pubblicato con Valeria Leoni il volume Artisti, committenti, opere e luoghi. Arte e architettura a Cremona negli atti dei notai (1440-1468), Pisa, ETS, 2012, ha curato gli atti del convegno La biografia d’artista tra arte e letteratura, Pavia, Edizioni Santa Caterina, 2015 e con Maria Pia Sacchi il volume Scritti autobiografici di artisti tra Quattro e Cinquecento, Pavia 2017.