Lingua illustre, lingua comune

Sku
978-88-3613-431-1
50,00 €
Curatore: Serenella Baggio, Pietro Taravacci
Isbn: 978-88-3613-431-1
Collana: Fuori Collana
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-3613-431-1
Numero in collana200
SottocategoriaLetteratura italiana
CollanaFuori Collana
CuratoreSerenella Baggio, Pietro Taravacci
PagineIV-488
Anno2024
In ristampaNo

Lingua illustre, lingua comune è stato il tema della quarta delle giornate di convegno organizzate all’Università di Trento su binomi linguistici non necessariamente antitetici (Dipartimento di Lettere, 24 marzo 2023). Fa seguito a Lingue naturali, lingue inventate (ed. Alessandria 2020), Lingua franca, lingue franche (ed. Alessandria 2021) e Lingue nazionali, lingue imperiali (ed. Alessandria 2022). La partecipazione di studiosi di diverse discipline, linguisti, filologi, letterati, paleografi, musicologi, etno-antropologi e l’allargamento dell’oriz-zonte a casi di ricerca distanti nel tempo e nello spazio sono la caratteristica di questi incontri e la loro ragion d’essere, improntata all’interdisciplinarità e ad inediti accostamenti. In vicinanza con il centenario di Dante, il tema ha trovato naturalmente un riferimento centrale nelle parole del De vulgari eloquentia. Altri poli d’attrazione sono stati la lingua dei notai, dei predicatori, dei musici, tra latino e volgare, con la formazione di tradizioni grafiche e linguistiche illustri; la genesi del concetto di Umgangssprache a partire dalla “lingua comunissima” di Lutero; numerosi casi in cui il confine tra lingua illustre e lingua comune è apparso sfumato o dinamico. In tutti gli interventi si troverà traccia della riflessione sulla spendibilità di quel binomio nei nostri studi.

Serenella Baggio insegna Storia della lingua italiana all’Università di Trento. Si è occupata di testi delle Origini, di volgarizzamenti medici, di lessico cromonimico, di sintassi e punteggiatura, di diari novecenteschi, di vari corpora di scritture popolari, di gestualità e parlato, di linguisti italiani e tedeschi di fine Ottocento.

Pietro Taravacci insegna Letteratura spagnola all’Università di Trento. Si è dedicato al romanzo sentimentale medievale, al romanzo picaresco, al teatro burlesco del Siglo de Oro, alla poesia barocca, alla lirica contemporanea e alla letteratura mistica spagnola. I suoi principali campi di interesse lo hanno indirizzato verso gli ambiti metodologici della teoria letteraria, la comparazione tra le letterature europee e verso le relazioni intertestuali.