Lingue e migranti nell'area alpina e subalpina occidentale

Sku
978-88-6274-988-6
35,00 €
Curatore: Michela Del Savio, Aline Pons, Matteo Rivoira
Isbn: 978-88-6274-988-6
Collana: Lingua, cultura, territorio / ISSN 2611-3813
Lingue e migranti nell'area alpina e subalpina occidentale
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-988-6
Numero in collana70
CollanaLingua, cultura, territorio / ISSN 2611-3813
CuratoreMichela Del Savio, Aline Pons, Matteo Rivoira
PagineXVIII-426
Anno2019
In ristampaNo
DescrizioneLingue e migranti nell'area alpina e subalpina occidentale
La lingua è comunicazione, possibilità di incontro, condivisione e strumento di pace: nelle lingue e nei dialetti si conservano le tracce di incontri (a volte di scontri) che si sono susseguiti nella storia. Innovazioni e nuove parole ci sono state portate dagli “altri”, insieme a cose e pensieri, in una dinamica di arricchimento continuo. A essere implicate in questa dinamica sono le comunità con le loro storie, la loro struttura sociale, le regole che si sono date per gestire la presenza dello straniero. Questa la prospettiva nella quale è stato concepito il convegno Lingue e migranti nell’area alpina e subalpina occidentale organizzato a Torino (25-26 gennaio 2018) nel quadro delle attività previste dal progetto di ricerca SALAM (Subalpine and Alpine Languages And Migrations). Il centro di interesse del progetto sono state le Alpi, divenute nuovamente linea di confine invalicabile per alcune persone, dopo essere state nel tempo luogo di incontro e scambio, in stretta relazione con le pianure circostanti e le città, ma il convegno ha offerto anche l’occasione per conoscere realtà più distanti, unite dal comune denominatore della migrazione. Di quell’incontro il presente volume offre un resoconto puntuale e, al contempo, ne amplia le prospettive di ricerca accogliendo anche contributi che non sono stati presentati in tale occasione, in un’analisi del rapporto tra migrazioni e spazio alpino che dal Medioevo giunge fino al presente.
Michela Del Savio è archivista di Stato e dottoressa di ricerca in Filologia romanza. I suoi principali interessi di ricerca sono rivolti ai testi tecnici del Medioevo e del Rinascimento, alla circolazione e allo scambio di pratiche artistiche e di conoscenze scientifiche, e agli aspetti materiali della produzione libraria. Attualmente collabora al Progetto SALAM - Subalpine and Alpine Languages And Migrations. Aline Pons ha conseguito un dottorato di ricerca in Scienze del Linguaggio e della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Torino, con una tesi sul lessico geografico nelle Alpi Cozie. Attualmente collabora al progetto SALAM - Subalpine and Alpine Languages and Migration; dal 2012 fa parte della redazione dell’ALEPO - Atlante Linguistico Etnografico del Piemonte Occidentale. Matteo Rivoira è docente di dialettologia romanza presso l’Università di Torino e Principal Investigator del Progetto SALAM. Caporedattore dell’Atlante Linguistico Italiano, i suoi principali interessi di ricerca sono la toponomastica, con particolare attenzione ai sistemi toponimici orali, la documentazione e lo studio del lessico dialettale, anche in prospettiva diacronica, e le problematiche inerenti alle minoranze linguistiche.