Munusculum per Pinuccia Magnaldi

Curatore: Francesca Piccioni, Matteo Stefani
Isbn: 978-88-3613-172-3
Collana: Hellenica / ISSN 1825-3490
Non disponibile
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-3613-172-3
Numero in collana97
CollanaHellenica / ISSN 1825-3490
CuratoreFrancesca Piccioni, Matteo Stefani
PagineVI-140
Anno2021
In ristampaNo

Questo volume raccoglie scritti di amici, colleghi e allievi di Giuseppina Magnaldi a vario titolo legati al Dipartimento di Filologia, Linguistica e Tradizione classica “A. Rostagni” e oggi al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino. La maggior parte dei contributi prende le mosse dagli interessi più prettamente filologici della dedicataria: compaiono così interventi su questioni testuali inerenti autori greci, latini, cristiani, bizantini e romanzi. Non mancano poi incursioni nei territori dell’esegesi critico-letteraria, della fortuna dei classici, dell’archeologia e dell’antropologia culturale, che dimostrano come l’appassionata attività scientifica, sempre aperta al dialogo, della dedicataria abbia prodotto semi di cultura e amicizia anche in campi distanti da quelli a lei più congeniali.

Giuseppina Magnaldi ha insegnato Filologia Classica all’Università di Torino. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la teoria filosofica della οἰκείωσις, su cui ha pubblicato la monografia L’οἰκείωσις peripatetica in Ario Didimo e nel ‘De finibus’ di Cicerone (Firenze 1991), e la tradizione manoscritta dei classici antichi. In questo ambito ha dedicato particolare attenzione all’individuazione di fenomeni di corruzione testuale dovuti all’intrusione nei testi di antiche correzioni e integrazioni marginali, secondo un metodo teorizzato nel volume La forza dei segni. Parole-spia nella tradizione manoscritta dei prosatori latini (Amsterdam 2000) e applicato in decine di contributi scientifici a loci vexati di innumerevoli autori greci e latini (Galeno, Cicerone, Varrone, Seneca, Svetonio, Tacito, Gellio e Apuleio). Ha curato le edizioni critiche del Περὶ παθῶν e del Περὶ ἁμαρτημάτων di Galeno (Roma 1999), delle Filippiche di Cicerone (Alessandria 2008) e degli Opera philosophica di Apuleio (Oxford 2020).

Francesca Piccioni (ricercatrice presso l’Università di Cagliari) e Matteo Stefani (dottore di ricerca presso l’Università di Torino) condividono la fortuna di essere allievi di Giuseppina Magnaldi, straordinaria maestra lungo i sentieri della Filologia.