Ostracismi e metamorfosi costituzionali nell’Athenaion Politeia Aristotelica

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978-88-6274-928-2
16,00 €
Curatore: Gabriella Vanotti
Isbn: 978-88-6274-928-2
Collana: Culture Antiche. Studi e testi / ISSN 1824-243X
Ostracismi e metamorfosi costituzionali nell’Athenaion Politeia Aristotelica
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-928-2
Numero in collana31
CollanaCulture Antiche. Studi e testi / ISSN 1824-243X
CuratoreGabriella Vanotti
PagineXIV-130
Anno2019
In ristampaNo
DescrizioneOstracismi e metamorfosi costituzionali nell’Athenaion Politeia Aristotelica
Nel cinquantennio compreso fra il 490 e il 440 a.C., vale a dire fra la battaglia di Maratona e l’ostracismo di Tucidide di Melesia, in Atene si susseguirono eventi di grande rilievo, per quanto riguarda sia l’histoire événementielle, sia le trasformazioni dell’assetto istituzionale poleico. Di tali eventi danno notizia i capitoli 22-27 dell’Athenaion Politeia, in cui vengono analizzate la sesta e la settima metamorfosi costituzionale, scandite dalla cosiddetta ‘areopagocrazia’, dalle successive riforme di Efialte e dall’ascesa di Pericle, che introdusse alcuni importanti provvedimenti, quali la misthophoria, destinati a incidere profondamente sull’assetto politico ed economico ateniese. L’informazione su molti di questi eventi risulta complessivamente scarsa, in qualche caso l’Athenaion Politeia è l’unica fonte a conservarne memoria, o comunque a offrire preziosi dettagli aggiuntivi rispetto a una tradizione assai lacunosa. Questa prerogativa conferisce all’esposizione proposta nell’opera un grande rilievo, che ne comprova il valore documentario, ma talora è accompagnata da una serie cospicua di problemi sul piano interpretativo e testuale, che ne confermano la complessità esegetica. Questo volume intende ri-discutere alcune di queste spinose questioni, quali l’origine dell’ostracismo e la sua applicazione negli anni Ottanta e Settanta del V secolo; il controverso punto di vista sulla carriera politica di Cimone e di Damone.
Nel cinquantennio compreso fra il 490 e il 440 a.C., vale a dire fra la battaglia di Maratona e l’ostracismo di Tucidide di Melesia, in Atene si susseguirono eventi di grande rilievo, per quanto riguarda sia l’histoire événementielle, sia le trasformazioni dell’assetto istituzionale poleico. Di tali eventi danno notizia i capitoli 22-27 dell’Athenaion Politeia, in cui vengono analizzate la sesta e la settima metamorfosi costituzionale, scandite dalla cosiddetta ‘areopagocrazia’, dalle successive riforme di Efialte e dall’ascesa di Pericle, che introdusse alcuni importanti provvedimenti, quali la misthophoria, destinati a incidere profondamente sull’assetto politico ed economico ateniese. L’informazione su molti di questi eventi risulta complessivamente scarsa, in qualche caso l’Athenaion Politeia è l’unica fonte a conservarne memoria, o comunque a offrire preziosi dettagli aggiuntivi rispetto a una tradizione assai lacunosa. Questa prerogativa conferisce all’esposizione proposta nell’opera un grande rilievo, che ne comprova il valore documentario, ma talora è accompagnata da una serie cospicua di problemi sul piano interpretativo e testuale, che ne confermano la complessità esegetica. Questo volume intende ri-discutere alcune di queste spinose questioni, quali l’origine dell’ostracismo e la sua applicazione negli anni Ottanta e Settanta del V secolo; il controverso punto di vista sulla carriera politica di Cimone e di Damone.