Storia di Annone. I: Da villaggio romano a baluardo imperiale

Autore: Sergio Nebbia
Isbn: 88-7694-064-2
Collana: Ricerche di storia locale
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Storia di Annone. I: Da villaggio romano a baluardo imperiale
Maggiori Informazioni
ISBN88-7694-064-2
Numero in collana02
CollanaRicerche di storia locale
AutoreSergio Nebbia
Pagine160, 10 ill. f.t. a colori e in bianco e nero, 1 tav. f.t.
Anno1991
In ristampaNo
DescrizioneStoria di Annone. I: Da villaggio romano a baluardo imperiale
Il caso di Annone nel medioevo rappresenta un eloquente esempio di come la «storia locale», correttamente intesa, contribuisca a una maggiore intelligibilità dei processi generali. Nel corso dell’XI secolo nel controllo del suo castello si alternano infatti i marchesi di Torino, il vescovo e infine il comune di Asti; nel secolo successivo esso diventa un baluardo della politica imperiale in Italia di Federico Barbarossa per poi ritornare sotto il comune astese con il tramonto dei primi svevi. In questa altalena di rapporti si sviluppa e si afferma la comunità locale, alla quale sono riconosciuti diritti fin dal tempo della contessa Adelaide: il «comune» di Annone, formato dagli uomini e dai signori della minore aristocrazia locale, saprà distinguersi dalla città egemone fino a distaccarsene alla metà del Trecento, passando con i Milanesi.
Sergio Nebbia è nato nel 1923 a Castello d’Annone, paese che ha lasciato ben presto per studi e attività. Laureatosi in Lettere emigrò all’estero, nel primo dopo guerra, dove insegnò in scuole svizzere e inglesi. Rientrato in patria ha proseguito l’attività nel campo dell’insegnamento creando Scuole di Lingue ed uno dei primi Licei Linguistici d’Italia. Di spirito liberale abbracciò negli anni Cinquanta gli impegni civili di Mario Pannunzio e fu, con A. Olivetti e N. Carandini, tra i fondatori dell’Unione Radicale «Amici del Mondo». Trasferitosi ad Asti si è dedicato a ricerche e a studi di storia locale; ha diretto per alcuni anni il Gruppo di Ricerche Astigiane facendosi promotore, fra l’altro, della ristampa dei Memoriali dei cronisti Alfieri e Ventura nel 1978. Collabora alla Rivista «Società di Storia Arte e Archeologia per le province di Alessandria e Asti» e presso detta Società ha ultimamente pubblicato gli Statuti del Comune, degli Uomini e delle Terre di Annone. Ha in preparazione la pubblicazione delle Antiche Carte del Monastero di S. Bartolomeo di Azzano, da lui rinvenute presso l’Archivio di Stato di Torino.