Studi classici a Torino nel Novecento

Sku
978-88-3613-356-7
30,00 €

Filologia e letteratura greco-latina nell'ateneo torinese


Autore: Sonia Francisetti Brolin
Isbn: 978-88-3613-356-7
Collana: Culture Antiche. Studi e testi / ISSN 1824-243X
Quick Overview

Filologia e letteratura greco-latina nell'ateneo torinese

Maggiori Informazioni
ISBN978-88-3613-356-7
Numero in collana37
SottocategoriaLetteratura latina
CollanaCulture Antiche. Studi e testi / ISSN 1824-243X
AutoreSonia Francisetti Brolin
PagineVIII-312
Anno2023
In ristampaNo

Questo volume prende in esame l’evoluzione degli studi classici a Torino nel Novecento. Delineando un quadro della storia della critica, il libro si sofferma sui più noti latinisti e grecisti dell’ateneo torinese nel XX secolo, per ricostruirne, attraverso la documentazione d’archivio, nonché la produzione scientifica, i rispettivi filoni di ricerca, non solo singolarmente, ma anche nell’ottica dei rapporti di scuola tra allievi e Maestri. Senza tralasciare le linee interpretative dell’antichistica italiana ed europea, particolarmente in relazione a fenomeni quali il Fascismo e il Sessantotto, emerge così come Torino abbia avuto – e continui ad avere – un ruolo importante negli studi classici a livello nazionale, ponendosi come centro propulsore di sviluppo delle discipline umanistiche, con la nascita di nuovi corsi e di innovativi percorsi di approfondimento, che dal mondo universitario hanno poi trovato spazio anche nella didattica scolastica.

Sonia Francisetti Brolin, docente di lettere al liceo, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Filologia classica presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con una dissertazione sul Meleagro euripideo, poi pubblicata. Come cultrice della materia in Filologia classica e in Lingua e letteratura greca presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino, si occupa di drammaturgia greco-latina, nonché di storia della tradizione filologica, con particolare attenzione al neolatino. In tal senso, nel 2021, in qualità di borsista della Fondazione Filippo Burzio (Torino), si è dedicata a un progetto relativo all’antichistica torinese del Novecento, da cui è nato il presente volume.