Tra i segni variopinti

Sku
978-88-3613-328-4
35,00 €

Scritti per Daniela Fausti


Curatore: Esther Carra, Damiano Fermi
Isbn: 978-88-3613-328-4
Collana: Hellenica / ISSN 1825-3490
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Scritti per Daniela Fausti

Maggiori Informazioni
ISBN978-88-3613-328-4
Numero in collana106
SottocategoriaLetteratura bizantina
CollanaHellenica / ISSN 1825-3490
CuratoreEsther Carra, Damiano Fermi
PagineVIII-236
Anno2022
In ristampaNo

Valeria Andò, Il digiuno nella Collezione ippocratica tra sintomo e terapia • Simone Beta, La mandragora • Maurizio Bettini, Le Nonae caprotinae e il ‘caglio’ del feto • Tommaso Braccini, Un letto per tre: i phármaka lygrá di Luciano, Alex. 50 tra medicina e magia • Carlo Brillante, Archiloco, Gige e l’aidós della sposa • Serena Buzzi, Due note al testo delle Eclogae medicamentorum: Ἀρτηριακή (Ecl. 27, 2 R.) e Περὶ τεινεσμοῦ (Ecl. 56,1 R.) • Esther Carra, Il mirto nella tradizione farmacologica e nella simbologia mitico-cultuale • Josep Antoni Clúa Serena, Euripides’ Palamedes, the idea of Progress and the invention of Writing (I) • Giuseppe Cordiano, Culti salutari apollinei di età romana connessi alle acque nella zona del Lago di Bracciano • Damiano Fermi, Un proverbio in Mimnermo (fr. 24 G.-P.) e le attitudini al gámos dei popoli ‘altri’ • Stefania Fortuna, Andrea Bacci, medico del Cinquecento, e il manoscritto di Siena, Biblioteca Comunale degli Intronati, K.IV.36 • Sabrina Grimaudo, Dai popoli alla τέχνη. Il motivo delle «opere grandi e meravigliose» tra Erodoto e Galeno • Svetlana Hautala, Quando Apollo scendeva dai cieli per cantare in una spezieria senese. Per la presenza della poesia nella preparazione della teriaca a Siena, con trascrizione e commento delle «Stanze cantate da Apollo» (1603) • Mario Lentano, Anna Maria Urso, Voci da un travaglio. La fonosfera del parto nella cultura greco-romana • Daniela Manetti, Osservazioni sul linguaggio asclepiadeo o metodico in Cassio Iatrosofista • Giovanni Manetti, Valutazione comparativa (ἐπιλογισμός) e proprietà peculiari (ἰδιότητες) come base dell’inferenza semiotica nel De signis di Filodemo • Nicoletta Palmieri, Le misteriose particulares constitutiones del De pulsibus Philareti secondo l’Anonimo Digby e altri maestri del XII secolo • Nicola Reggiani, Pestilenze e contagi epidemici nei papiri greci d’Egitto • Amneris Roselli, L’itinerario da Mileto verso il cuore dell’impero persiano secondo Erodoto V 49-54 • Cristiano Viglietti, Numa, la parsimonia e le offerte di pesci. Per una (ri)lettura di Cassio Emina, fr. 13 Peter.

Esther Carra e Damiano Fermi sono stati allievi di Daniela Fausti negli anni dei loro studi universitari presso l’Università di Siena e poi del Dottorato di Ricerca. Con lei hanno tenuto lezioni e seminari e collaborano alle iniziative promosse dal Centro di Antropologia del Mondo Antico. Ancora oggi sono legati alla loro relatrice di tesi, con la quale non mancano occasioni di dialogo e confronto su temi di interesse comune.

Professoressa di Lingua e Letteratura greca presso l’Università di Siena, Daniela Fausti è attualmente incaricata dell’insegnamento di Papirologia nel corso di Laurea magistrale in Lettere classiche. I suoi interessi di ricerca si sono rivolti principalmente al commento storico-letterario e all’analisi filologica dei testi medici antichi (da Ippocrate a Dioscoride) e di altri anonimi trasmessici dai papiri, con particolare attenzione a temi di botanica e farmacologia. Tra le sue più recenti pubblicazioni: L’eredità di Ippocrate nella farmacologia. I diversi approcci nella medicina di età imperiale, in D. Manetti, L. Perilli, A. Roselli (edd.), Ippocrate e gli altri, Roma 2021, pp. 363-382; La botanica medica di età imperiale. Piante narcotiche dal quarto libro di Dioscoride, in M. F. Ferrini, G. Giglioni (edd.), Περὶ φυτῶν. Trattati greci di botanica in Occidente e in Oriente, Macerata 2020, pp. 43-72; La vista degli occhi e la vista dell’intelletto. I modi e il lessico dell’indagine medica nel Corpus Hippocraticum, in M. Capocci, M. Cilione, F. Giorgianni (edd.), I nomi del male e i segni dell’eredità. Pensare, nominare e curare la malattia «genetica» dai Greci a noi, Bologna 2019, pp. 219-223.