ISBN | 978-88-3613-630-8 |
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Numero in collana | 220 |
Sottocategoria | Letteratura italiana |
Collana | Fuori Collana |
Autore | Edward Whymper |
Curatore | Giovanni Onore |
Pagine | LX-428 |
Anno | 2025 |
In ristampa | No |
Pubblicato nel 1892, Travels amongst the great Andes of the Equator si configura come un’opera interdisciplinare, in cui convergono in modo sorprendentemente moderno le principali famiglie del sapere scientifico. Le scienze della Terra – dalla geografia fisica alla geologia, dalla glaciologia alla meteorologia – forniscono la struttura portante del racconto, fondato su osservazioni altimetriche, descrizioni del paesaggio vulcanico e analisi del clima andino. Accanto a esse, le scienze della vita offrono una prospettiva biologica ed ecologica sull’ambiente di alta quota: Whymper osserva con metodo naturalistico la flora e la fauna delle Ande, studia gli effetti fisiologici dell’altitudine sull’organismo umano e registra le dinamiche degli ecosistemi montani. Ma l’aspetto più originale dell’opera risiede forse nell’ampio spazio riservato alle scienze umane: le descrizioni delle popolazioni indigene, dei costumi e delle strutture sociali restituiscono un affresco etnografico di grande valore, che arricchisce il testo di significati storici, sociologici e antropologici. In questo intreccio tra scienze fisiche, biologiche e umanistiche, il libro di Whymper rappresenta un modello di approccio integrato alla conoscenza dell’ambiente, capace di cogliere le relazioni profonde tra natura e cultura. Un’opera che, riletta oggi, parla non solo al passato dell’esplorazione scientifica, ma anche alle sfide presenti e future dell’educazione ambientale.
(dalla Presentazione del volume)
Edward Whymper (Londra 1840 - Chamonix 1911), alpinista, esploratore e incisore britannico, fu protagonista di imprese decisive per la conoscenza delle grandi montagne, rimasto celebre nella storia dell'alpinismo per la scalata al Cervino compiuta nel luglio 1865. Oltre alle ascensioni nelle Alpi, condusse tra il 1879 e il 1880 una spedizione nelle Ande dell’Ecuador, con l’obiettivo di raccogliere osservazioni scientifiche in campo geologico, meteorologico, medico ed etnografico, unendo spirito d’avventura e rigore empirico.
Giovanni Onore è entomologo e missionario marianista. Ha insegnato per molti anni, prima all’Università di Brazzaville in Congo e successivamente all’Università Pontificia di Quito in Ecuador. Ha dato vita nel 1998 alla Fondazione Otonga, con sede a Quito, per la salvaguardia delle foreste e della biodiversità attraverso l’educazione dei giovani nativi delle Ande, attuata con centinaia di borse di studio ottenute grazie al sostegno di persone ed enti che si trovano in molte nazioni del mondo.