Metamorfosi dei Lumi 4

Curatore: Simone Messina e Valeria Ramacciotti
Isbn: 978-88-6274-018-0
Collana: Culture Europee ISSN 2037-9498
Non disponibile
Metamorfosi dei Lumi 4
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-018-0
Numero in collana02
CollanaCulture Europee ISSN 2037-9498
CuratoreSimone Messina e Valeria Ramacciotti
PagineX-182
Anno2007
In ristampaNo
DescrizioneMetamorfosi dei Lumi 4
Premessa• Il modello libertino: S. Genand, Redéfinitions de l’autorité au tournant des lumières • V. Ponzetto, Le libertin et le citoyen. Modèles et contre-modèles d’autorité dans le cycle de Faublas • M. Delon, Faublas et la question de l’autorité ou la promotion du médecin • Idoli infranti: A. Battaglia, La lingua in Francia tra autoritarismo e spinta innovatrice • W. Proglio, Paolina Grismondi e l’autorità culturale della Francia • S. Messina, La statue brisée. Mémoires secrets et Vies privées de Napoléon Buonaparte • M. Spadaro, Santi, Apostoli e Giacobini. Immagini dell’autorità religiosa ed istruzione del popolo sovrano nel decennio 1798-1799 • I. Rosi, Polemica politica e ritratti di sovrani nei Mémoires d’outre-tombe • Autorità dello scrittore: C. Sandrin, Il tema dell’autorità nel racconto Der Findling di Heinrich Kleist • M. Bacigalupo, William Wordsworth, la riflessione metapoetica dell’autorità
Sulle ceneri del principio tradizionale di autorità stravolto dall’accelerazione della storia negli ultimi decenni del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento, si sviluppa un complesso processo di ridefinizione dei principi e dei valori che regolano la vita civile e culturale. Nella fermentazione di idee, tipica di un periodo travagliato da spettacolari rivolgimenti, la contestazione delle forme e figure tradizionali dell’autorità si accompagna a un forte impulso di rigenerazione ; vengono inaugurate nuove figure, forme nuove, modelli inediti di autorità, prime manifestazioni di un diverso assetto culturale. La seconda raccolta di saggi dedicati a questa mutazione dal “Centro Studi Interdisciplinare Metamorfosi dei Lumi” dell’Università di Torino allarga la ricerca a nuovi settori della politica, della cultura, della letteratura, evidenziando la varietà delle trasformazioni attraverso le quali si delinea il profilo dell’autorità chiamata dalla storia a regnare sulla modernità: il tempo.