Silenzi d'arabesco

Sku
978-88-6274-644-1
14,00 €
Autore: Maria Modesti
Isbn: 978-88-6274-644-1
Collana: La linea d'ombra Nuova Serie. Sezione seconda: narrativa
Silenzi d'arabesco
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-644-1
Numero in collana09
CollanaLa linea d'ombra Nuova Serie. Sezione seconda: narrativa
AutoreMaria Modesti
Pagine112
Anno2015
In ristampaNo
DescrizioneSilenzi d'arabesco
Racconti, quelli di Maria Modesti, reali e simbolici, di donne e uomini che con coraggio, in modo semplice ed umile, esprimono la forza nascosta e la fragilità stessa dell’essere in vicende personali, storiche e sociali che, al di là di tempi e luoghi ben precisi, prendono corpo tra le righe in un linguaggio piano e concreto che a tratti sfocia nel lirismo poetico e in una visione onirica. L’amore e la passione, il dolore e la sofferenza, il sogno e l’illusione, l’energia vitale e la speranza, che ne costituiscono il nucleo essenziale, quasi fossero segni del destino tracciati su una mano, fanno parte di sentimenti ed emozioni riconducibili al senso profondo e al mistero di ogni esistenza.
Maria Modesti, nata a Manciano (Grosseto) nel 1947, poeta ed autrice di teatro, ha pubblicato Nel silenzio (N.C.E., 1995, segnalato al Premio Montale, 1996); Su uno spartito (Passigli, 2003, Premio Circe Sabaudia 2004); Praga: un sogno, una città (con un’incisione di Pietro Paolo Tarasco, Libreria dell’Arco, 2004); Il seme della vita (in Nuestra Voz, Comité de Escritoras del P.E.N. Club Internacional, Biblioteca de Textos Universitarios, Salta – Argentina, 2005); Finzione e verità nel teatro di Mario Luzi (Edizioni dell’Orso, 2005); i racconti L’Angelo (Mobydick, 2006); Zakynthos (Apodiafàzzi, 2007); Corpus (Passigli, 2010); i racconti Il sogno dell’upupa (Edizioni dell’Orso, 2011); Preannunci e marine (Edizioni dell’Orso, 2012); La bellezza selvaggia – I agricì piszilìa (con traduzione di Salvino Nucera, Apodiafàzzi, 2015). Dal 2004 fa parte del P.E.N. Club Italiano. Nel 2005 è tra i poeti scelti dalla Commissione Italiana per l’Unesco “Poesia oltre il confine”. Con Marco Nereo Rotelli ha realizzato progetti di arte e poesia, alla Biennale di Venezia, a quella di Carrara e alla “Poetry for Peace” di Seoul. Le pièces teatrali: Amarissima la ricordanza (Bicentenario Leopardiano, 1998); Libellula (Sipario, 2000); Pilla: un sogno perduto (Sipario, 2001); Maneja (Sipario, 2003); Antigone (2006); Il Poeta – Omaggio a Mario Luzi (Raffaelli, 2009) in Battistero a Firenze; L’Unità d’Italia: Olinto e Pietro Aldi (2011); la trilogia Medea, la straniera; Antigone e La follia di Fedra (Scuola e cultura, 2012); Paride Pascucci: un pittore, una vita (2013); La passione d’una vita – Rossano Naldi (CB Edizioni, 2013); Voci e suoni della Maremma (Effigi, 2014).