Le età del mondo e dell’uomo
| ISBN | 88-7694-725-6 |
|---|---|
| Numero in collana | 05 |
| Collana | Millennium / ISSN 2037-979X |
| Autore | Fulgenzio |
| Curatore | Massimo Manca |
| Pagine | 248 |
| Anno | 2003 |
| In ristampa | No |
| Descrizione | Le età del mondo e dell’uomo |
Nessi tanto evidenti quanto misteriosi legano l’uomo, il mondo e il linguaggio. Fulgenzio, autore forse vissuto nell’Africa vandalica alla fine del quinto secolo d. C., nel De aetatibus mundi et hominis ripercorre l’itinerario della vita dell’uomo e la sequenza delle sei età del mondo sovrapponendo al genere letterario della storia sacra il virtuosismo enigmistico del lipogramma consecutivo: il primo libro è scritto senza far mai ricorso alla lettera a, il secondo senza la b e così via. Da Adamo a Valentiniano, Fulgenzio medita sine litteris sul mistero del volere di Dio, dell’esistenza e del destino, esponendo i nessi imperscrutabili del logos che uniscono la storia universale del mondo a quella personale di ogni singolo uomo. Testo affascinante, denso di problemi critici, prodotto significativo di un lettore di Apuleio e Agostino che si presenta come un Queneau ante litteram, il De aetatibus mundi et hominis, assai letto nel Medioevo reale, e citato nel Medioevo letterario de Il Nome della Rosa di Eco, invita ancor oggi il lettore a stupire di fronte al fluentum letterario di un autore eccessivo, barocco e audace fino e oltre i limiti del Kitsch.
Massimo Manca è dottore di ricerca in Filologia e letteratura greca e latina e assegnista di ricerca in Letteratura cristiana antica presso l’Università di Torino.








