La lira, la vacca e le donne insolenti

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978-88-6274-157-6
35,00 €
Autore: Massimiliano Ornaghi
Isbn: 978-88-6274-157-6
Collana: Minima Philologica Serie Greca / ISSN 2611-5360
La lira, la vacca e le donne insolenti
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-157-6
Numero in collana05
CollanaMinima Philologica Serie Greca / ISSN 2611-5360
AutoreMassimiliano Ornaghi
PagineXX-448
Anno2009
In ristampaNo
DescrizioneLa lira, la vacca e le donne insolenti
Prefazione di Antonio Aloni ● Introduzione ● Parte Prima. Testi e Testimonianze ● A. Testimonianze letterarie ● B. Testimonianze epigrafiche ● Parte Seconda. Analisi e Interpretazioni: Capitolo 1. Demetra e Archiloco a Paro ● Capitolo 2. La tradizione biografica dell’Archilocheion ● Capitolo 3. Archiloco tra Atene e Delfi ● Capitolo 4. Dal Thesmophorion all’Archilocheion ● Parte Terza. Appendici, Bibliografia, Indici: Appendice I. Cimone e la costituzione pa(t)ria ● Appendice II. Elpinice e il sorriso di Pericle ● Appendice III. I “coraggiosi” di Eione ● Appendice IV. Pisistrato, Brente, Tokes e le molte vie del colonialismo pario ● Appendice V. Cosa raccontare a Carilao? ● Appendice VI. Beata gioventù: Archiloco, Cimone e Callimaco ● Appendice VII. Documenti fotografici ● Sigle e abbreviazioni bibliografiche ● Indice dei passi citati e dei testimoni ● Indice dei nomi e degli autori antichi ● Indice dei nomi geografici, dei luoghi e degli etnici
«Lira, vacca e donne insolenti rappresentano gli elementi caratterizzanti del complesso – e ancor più affascinante – racconto della cosiddetta “investitura poetica” di Archiloco. In questi tre elementi, infatti, si convogliano i significati e le simbologie che distanziano maggiormente la vicenda archilochea dal panorama di Dichterweihe documentato nel mondo greco arcaico e classico. Strumento poetico (lira), particolare situazionale (vacca), soggetto di relazionamento (donne) diventano in tal modo peculiarità di una storia costantemente sospesa fra attenzione al dettaglio, alla verosimiglianza circostanziale, e significazione metaforica. La densità e la stratificazione semantica riconoscibili in questi elementi-base del racconto, del resto, depongono a favore della loro antichità e della loro collocazione alla radice di una tradizione verosimilmente ben più antica del documento che ne ha conservato memoria. Il libro di Massimiliano Ornaghi nasce anzitutto dall’esigenza di ordinare questi strati, ossia di approfondire la conoscenza delle fasi storico-culturali che si sono succedute dall’epoca di Archiloco sino all’epoca di Mnesiepe e Sostene: i due momenti di più alta formalizzazione della biografia dello stesso Archiloco». (dalla Prefazione di Antonio Aloni)
Massimiliano Ornaghi è dottore di ricerca in Letteratura greca. Ha scritto articoli e contributi in raccolte di studi sulla poesia di epoca arcaica e classica, in particolare sulla commedia antica (Cratino ed Eupoli) e sulle tradizioni biografiche dei poeti greci.