Flora popolare biellese

Nomi dialettali, tradizioni e usi locali
Autore: Alfonso Sella
Isbn: 88-7694-105-3
Collana: Lingua, cultura, territorio / ISSN 2611-3813
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Quick Overview
Nomi dialettali, tradizioni e usi locali
Flora popolare biellese
Maggiori Informazioni
ISBN88-7694-105-3
Numero in collana15
CollanaLingua, cultura, territorio / ISSN 2611-3813
AutoreAlfonso Sella
PagineXL-278; 8 tavv. a colori e 1 cartina f.t.
Anno1992
In ristampaNo
DescrizioneFlora popolare biellese
Le vipere potevano essere tenute lontane con fregagioni d'aglio sulle caviglie e con le ripetizioni di "bòia, bòia sta ndarè, ch'i sun piame l ai daprè". Farsi rinchiudere, nudi, in un sacco tra foglie di betulla in fermentazione curava i dolori reumatici. Si riteneva che lo sviluppo in altezza delle piante di canapa fosse proporzionato alla statura del primo morto dell'anno nella parrocchia. La buccia delle rape essiccata e tritata arricchiva una mensa forzatamente parca, in un'economia per la quale costituiva un provento non disprezzabile anche la vendita di sarmenti di rovo. Queste alcune tra le innumerevoli curiosità del volume che non soltanto raccoglie i nomi dialettali delle pinte - e altri termini più generici tuttora presenti nel patrimonio linguistico dei Biellesi- ma li accompagna con la descrizione delle specie e notizie di carattere etnografico sui diversi impieghi della stessa. i lettori più esigenti, guidati dagli indici, si aggireranno in un microcosmo organizzato con metodologia scientifica; tutti ritroveranno il senso struggente di beni che si vanno perdendo: semplicità, parsimonia, ingenuità, consonanza dell'uomo con l'ambiente. In questa raccolta si consumano i riti di un mondo montanaro e contadino assediato e vinto dai tempi nuovi.
Alfonso Sella è nato a Roma nel 1913. Pittore, scultore e fotografo, è approdato negli anni Sessanta all'attività di dialettologo, divenendo raccoglitore del Gruppo di Ricerca per la Dialettologia Italiana ed iniziando con Corrado Grassi la redazione del Dizionario Atlante delle Parlate Biellesi, opera al cui completamento sta lavorando tutt'ora. Nel 1970 ha pubblicato una "Raccolta di proverbi e detti popolsri biellesi". Appassionato botanico, ha intrapreso ricerche sul campo, facendo scoperte di interesse scientifico. Dedica parte del suo tempo a comporre, con la moglie Ada, tavole d'erbario destinate a collezionisti e amatori. vive e lavora a Biella.