Lessico dell'agricoltura a Soccavo e Pianura

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978-88-6274-525-3
50,00 €
Autore: Adriana Cascone
Isbn: 978-88-6274-525-3
Collana: Lingua, cultura, territorio / ISSN 2611-3813
Lessico dell'agricoltura a Soccavo e Pianura
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-525-3
Numero in collana49
CollanaLingua, cultura, territorio / ISSN 2611-3813
AutoreAdriana Cascone
PagineXVIII-510
Anno2014
In ristampaNo
DescrizioneLessico dell'agricoltura a Soccavo e Pianura
Introduzione • Capitolo I, Le affinità turco-etrusche alla luce della ricerca genetica • Capitolo II, Le affinità linguistiche turco-etrusche • Capitolo III, Le affinità culturali turco-etrusche • Capitolo IV, La protostoria e preistoria degli Etruschi • Capitolo V, I Calcei repandi Etruschi e la ciocia centro-meridionale: un esempio di origine anatolica e di diffusione retico-etrusca ed europea sud-orientale • Conclusione • Bibliografia
Il Lessico dell’agricoltura a Soccavo e Pianura propone i risultati di inchieste dialettologiche svolte sul campo in due quartieri della periferia nord-occidentale di Napoli e rielabora in forma di glossario la terminologia agricola emersa dalle conversazioni avute con anziani contadini originari di tali luoghi. Il territorio di Soccavo e Pianura presenta una forma pressoché circolare derivante dalla natura vulcanica dei siti: se la zona centrale, pianeggiante, è ormai massicciamente urbanizzata, quella collinare che la cinge è costituita da terreni boschivi e da aree verdi in parte coltivate a terrazze, in parte incolte. Tali zone rappresentano una testimonianza viva della realtà rurale che fino agli anni Cinquanta-Sessanta caratterizzava integralmente il territorio, e sono in grado di restituirci ancora oggi un lessico alquanto conservativo. Il glossario viene preceduto da alcuni capitoli introduttivi che descrivono le diverse fasi di inchiesta sul campo e che esplicitano tutte le procedure lessicografiche seguìte nell’elaborazione del Lessico dell’agricoltura nella veste che qui si presenta.

Adriana Cascone ha conseguito il Dottorato di ricerca in Filologia Moderna presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. È stata titolare di una Borsa di studio biennale di Post-Dottorato promossa dal Centro LeItaLie (Lessicografia dell’italoromanzo e delle lingue euro-pee) presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, nell’ambito della convenzione stipulata con l'Akademie der Wissenschaften und der Literatur di Magonza. Dal 2007 collabora in maniera continuativa alla redazione di articoli lessicografici del Les-sico etimologico italiano diretto da Max Pfister e Wolfgang Schweickard. Oltre a portare avanti alcune indagini di tipo etnolinguistico e geo-linguistico, ha orientato le proprie ricerche su studi sia di lessicografia sincronica, in particolare sui problemi di natura e teorica e operativa derivanti dall’elaborazione di glossari dialettali costruiti a partire da etnotesti; sia di lessicografia storica, occupandosi in particolare dello studio della parte latina di un glossario trecentesco latino-persiano-cumano, il Codex comanicus.