Libro di buon amore
| ISBN | 978-88-6274-484-3 |
|---|---|
| Numero in collana | 37 |
| Collana | Gli Orsatti / ISSN 2283-2025 |
| Autore | Juan Ruiz |
| Curatore | Marcella Ciceri |
| Pagine | 316 |
| Anno | 2013 |
| In ristampa | Sì |
| Descrizione | Libro di buon amore |
Nel prologo in prosa del Libro de buen amor di Juan Ruiz (primo terzo del XIV sec.) appare evidente l’intenzione moralizzatrice dell’autore. E infatti le avventure che l’io narrante attribuisce all’io protagonista sono chiaramente didascaliche, così come lo sono le moltissime fabulae, avventure che quasi mai vanno a buon fine: pare non siano che esempi, tra tanti altri, da evitare o riprovare da chi saprà saggiamente interpretarle. Ma lo stesso moralista sembra a volte non credere troppo alla possibile giusta interpretazione. Il Libro è parente di tutti gli strumenti musicali: a seconda di come vengono suonati, diverso sarà il loro suono e diversa la melodia; qualsiasi avventura erotica dell’io protagonista può venir letta come puro solaz – divertimento - o interpretata come esempio (negativo) raccontato per ammaestrare. L’ambiguità è comunque strutturale, anche nelle forme del didascalismo religioso del moralista, dove poi il divertimento di narrare (e Juan Ruiz è ben consapevole di essere un gran narratore, un buon versificatore e un sottile rimatore) prende il sopravvento sull'intento moraleggiante con sprazzi esilaranti di festosa ironia. A cura di Marcella Ciceri







































