Aristofane e le coscienza felice
| ISBN | 978-88-6274-245-0 |
|---|---|
| Numero in collana | 89 |
| Collana | Studi e ricerche / ISSN 2723-8954 |
| Autore | Donato Loscalzo |
| Pagine | 312 |
| Anno | 2010 |
| In ristampa | No |
| Descrizione | Aristofane e le coscienza felice |
Introduzione ● Interpreti e sedotti ● La coscienza politica ● Dialettica servo/padrone ● Il cittadino e le istituzioni ● Forze centrifughe: Euripide e Socrate ● Discutere sì, ma di politica ● Il disincanto ● Indice analitico ● Bibliografia
La commedia di Aristofane costituisce un punto di osservazione privilegiato per comprendere la società di Atene tra l'ultimo quarto del V e i primi decenni del IV secolo a.C., anche perchè fornisce una preziosa testimonianza delle dinamiche del suo sistema democratico, con le sue disfunzioni e i suoi problemi pressanti come la corruzione, la lotta politica, le trame di oscuri personaggi. La posizione del poeta comico è chiara: per poter far funzionare la democrazia è necessario che i cittadini ateniesi prendano coscienza dei loro diritti e dei loro doveri.
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