La lingua delle origini del Novecento

Sku
978-88-6274-202-3
20,00 €
Poeti e filosofi
Curatore: Giuliana Ferreccio
Isbn: 978-88-6274-202-3
Collana: Studi e ricerche / ISSN 2723-8954
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Poeti e filosofi
La lingua delle origini del Novecento
Maggiori Informazioni
ISBN978-88-6274-202-3
Numero in collana83
CollanaStudi e ricerche / ISSN 2723-8954
CuratoreGiuliana Ferreccio
PagineVIII-216
Anno2010
In ristampaNo
DescrizioneLa lingua delle origini del Novecento
G. Ferreccio, Introduzione ● M. Zarader, L’origine, entre mythe et critique ● F. D’Agostini, ‘Conoscere’, ‘sapere’. Divergenze filosofiche e resistenze linguistiche ● A. Battaglia, Da Rousseau a Saint-John Perse: la lingua “sans graphie où court l’antique phrase humaine” ● R. Gilodi, Il ‘romanzo romantico’ ● G. Schiavoni, La lingua del Paradiso e le lingue degli uomini nella riflessione di Walter Benjamin ● C. Sandrin, La parola non pronunciata: silenzio e suono nella poesia di Georg Trakl ● M. T. Giaveri, Paul Valéry: “Auprès d’un coeur, aux sources du poème” ● G. Ferreccio, Pound e il Paradiso ● C. Marengo Vaglio, Jousse e Joyce: il gesto ● D. Racca, La prima parola della pittura: Monet e Cézanne a partire da Merleau-Ponty e Heidegger ● C. Panella, Tra luce e parola: Francesco Biamonti e la sua personale ricerca del “mondo di prima della conoscenza” ● F. Giordano, “Speaking for the Generations”. Lingua delle origini e poesia nativa americana
L’idea di una lingua originaria ha radici antiche che si complicano e si diramano, in tempi recenti, nei diversi ambiti del sapere e delle arti che nella questione dell’origine identificano uno dei propri quesiti fondamentali. Questo volume esplora questo tema nell’epoca delle Avanguardie e dei Modernismi, partendo dal momento in cui, alla fine del Settecento, con la secolarizzazione dell’idea di origine divina del linguaggio, il tema delle origini inizia da un lato a codificarsi, dall’altro a trasferire la propria carica mitopoietica nell’ambito della poesia e del saggismo critico. I saggi spaziano dalla filosofia europea e ‘analitica’ alla teoria letteraria, ai testi poetici e pittorici, seguendo un fil rouge che collega Rousseau agli Indiani d’America, Schlegel a Biamonti, Joyce a Cézanne, in una inesausta passione dell’origine.